Tutto ebbe inizio da Bruno Rossini e dalla sua intuizione.
Originario della campagna veronese ama passeggiare attraverso nuove esperienze e durante un viaggio in Toscana a caccia di funghi, più di 40 anni fa, arrivò al Podere la Cappella. Le colline, le viti, gli ulivi e la cappella catturarono il suo senso e capì la potenza e le potenzialità di questa terra.
Nel 1979 acquista la proprietà e subito rinnova i vigneti. Passo dopo
passo passo incrementò le coltivazioni e iniziò a produrre i suoi primi vini. All’inizio la produzione del vino era riservata alla famiglia e agli amici.
Nel 1996 arriva in azienda la figlia Natascia e insieme decidono di dedicarsi alla produzione di grandi vini in bottiglia. Dal carattere toscano e veneziano, Sangiovese e Merlot, nascono i primi vini: Querciolo Corbezzolo & Cantico.
Quando Bruno iniziò a produrre vino aveva una visione chiara: identità, qualità, rispetto per la terra e libertà dal concetto di “solo moda”.
Questa è ancora la strada che seguono anno dopo anno